1 Approfittiamo della festività torinese per provare il percorso della prossima gita sociale CAI.
2 Vasti e freschi anfratti ai margini dell'Arc.
3 Si sale su bella strada sterrata; purtroppo inizia a farsi sentire il caldo sin da subito
4 Oltrepassiamo il delizioso paese di Aussois
5 Raggiungiamo in breve la zona del monolite di Sardieres
6 Proseguiamo su bellissimo sentiero, perlopiù in discesa, a ritroso
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8 Risaliamo faticosamente ai margini della zona parco
9 A dispetto della quota, il caldo è opprimente, e si procede molto lentamente
10 Raggiunta la quota massima, si imbocca un'altro sentiero in discesa, divertente e non difficile
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12 Siamo di nuovo in zona monolite, dove facciamo una sosta
13 Proseguiamo in discesa su un misto di sterrate e facili sentieri, in ambiente bucolico. Tutto molto gradevole, ma noi siamo cotti e disidratati
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15 Purtoppo tocca pure risalire verso Aussois, sotto il sole cocente
16 Al culmine di una rampa impossibile troviamo una fontana che ci salva la vita!
17 Ci avviciniamo quindi alla zona dei forti
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20 Divertente e ben ciclabile anche il sentiero di collegamento tra le fortificazioni
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23 Ci addentriamo nel forte Vittorio Emanuele
24 Da cui si gode di una bella veduta della cascata sotto la ferrata
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26 Imbocchiamo l'ennesimo single track a tornanti
27 Attraversiamo il ponte del diavolo, con vista da brivido sull'Arc
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30 Risaliamo duramente sul versante opposto: breve pausa, prima di immetterci sullo chemin du petit bonneur, dove toccherà ancora fare del dislivello
31 Provati dalla fatica ma soprattutto dal caldo, rientriamo a Bramans
32 Appena superato il confine italiano, ci fiondiamo nel primo locale aperto: ambiente e bevande "basic" ma soddisfazione ai massimi livelli, un gran bel giro!